L’ipercontrollo consiste in una inconsapevole ed incontrollabile necessità di avere tutto “sotto controllo”, che le cose vadano come noi vogliamo e che sia tutto perfetto senza riuscire mai a rilassarci!
Molte persone utilizzano il controllo come meccanismo di difesa per tentare di prevenire l’imprevedibile del comportamento altrui e delle situazioni.
Il genere maggiormente colpito è quello femminile ma anche i maschi ne soffrono.
Ma da cosa può essere determinata tale mania di controllo?
Vediamo alcuni fattori che la predispongono:
- cattiva gestione dello stress
- paura di sbagliare, di non essere abbastanza bravo/a
- bisogni di perfezionismo e mancanza di flessibilità
- eccessivo senso di responsabilità
- mancanza di fiducia negli altri
- eccessivo bisogno di sicurezza
Probabilmente la causa di questo problema deve essere ricercata nel passato, magari in un momento in cui abbiamo vissuto un evento doloroso e/o traumatico dal quale ci sentiamo responsabili per non aver reagito o per non essere stati in grado di cambiare le cose.
Molto spesso, infatti, alla base di questa problematica ci può essere un forte senso di colpa perché ci sentiamo gli unici responsabili nel caso che qualcosa sia andato storto!
A volte, la scarsa autostima ci fa credere di non essere in grado di affrontare le situazioni, così pure la preoccupazione costante di deludere gli altri, tradendo la fiducia che hanno riposto in noi per non essere riusciti ad affrontare correttamente una determinata situazione.
Il controllo estremo diventa, per alcune persone, una necessità che può condurle a pesanti limitazioni nella loro vita, nella loro capacità di sperimentare emozioni e di trarre soddisfazioni dalle varie esperienze.
La mania di controllo crea l’illusione che il mondo possa essere “controllato”, cosa umanamente impossibile, e questo può portare a delle conseguenze negative sul piano fisico, emotivo e comportamentale.
A livello fisico l’ipercontrollo provoca un costante stato di tensione muscolare e rigidità corporea; molto spesso la mania di controllo si riflette con un’eccessiva attenzione all’alimentazione ed alla cura di sé.
A livello emotivo l’ipercontrollo genera emozioni negative (sensi di colpa, rabbia, tristezza..) che si traducono in un forte senso di frustrazione.
L’ANSIA è il sentimento principale che sta alla base di questo problema in quanto prevale, nella persona che ne soffre, il terrore di non essere in grado di affrontare la situazione o di essere impreparata.
A livello comportamentale l’ipercontrollo, alla lunga, può condurre a difficoltà relazionali; le persone con questi problemi possono diventare asfissianti anche nei confronti di coloro che gli stanno vicino. Un esempio può essere l’ossessione per l’ordine e la pulizia o il bisogno di esercitare forme di controllo sul partner che possono portare alla “rottura” della relazione.
Di fronte a queste problematiche diventa necessario rivolgersi ad uno specialista che ci aiuti a trovare delle strategie che possano aiutare a limitare la mania del controllo.
A volte, però, dietro a tali comportamenti possano celarsi altri problemi più gravi come un disturbo d’ansia o di personalità che devono essere individuati e trattati in maniera adeguata.
Dott.ssa Emanuela Scalchi
Psicologa
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